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Mercoledì, 16 Novembre 2011 08:21

Online il nuovo redditometro: fase di test fino a febbraio

Il software disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate è destinato a categorie, ordini e sindacati che prendono parte alla sperimentazione.

Prove generali per il nuovo redditometro. E' online 'ReddiTest', il software dell'Agenzia delle Entrate per sperimentare concretamente, in maniera dialogata con le associazioni di categoria, gli ordini professionali e le organizzazioni sindacali, il funzionamento del nuovo redditometro e la sua capacità di fotografare le incongruenze tra le spese sostenute e il reddito dichiarato dalle famiglie italiane.

Lo ricorda l'Agenzia delle Entrate spiegando che il software pubblicato oggi sarà online, sul sito www.agenziaentrate.gov.it, fino alla conclusione della fase di test, prevista per la fine di febbraio, e punta a migliorare l'attendibilità della 'foto di famiglia' che sarà scattata dal nuovo strumento, e dal relativo programma, una volta a regime.

Da oggi, dunque, categorie, ordini e sindacati che partecipano alla sperimentazione potranno scaricare il software di acquisizione dei dati ReddiTest e inserire i casi pratici raccolti sul territorio, relativi a singole famiglie, con riferimento alle 7 categorie (abitazione, mezzi di trasporto, assicurazioni e contributi, istruzione, attività sportive, ricreative e cura della persona, investimenti immobiliari e mobiliari netti, altre spese significative) e, nel dettaglio, alle oltre 100 voci indicative di capacità di spesa che contribuiscono alla stima del reddito sulla base del nuovo modello di valorizzazione.

Il programma non effettua alcun calcolo o stima, essendo finalizzato alla semplice acquisizione degli esempi concreti sottoposti dai soggetti che partecipano alla sperimentazione. I dati inseriti rimarranno anonimi e verranno usati esclusivamente per testare la coerenza del nuovo redditometro, che, una volta a regime, consentirà ai contribuenti di valutare autonomamente, in un'ottica di compliance, il grado di coerenza tra il reddito familiare dichiarato e la capacità di spesa e al Fisco di potenziare l'analisi del rischio evasione.  

 

Fonte / Source:

 

P.A. - Corriere delle Comunicazioni  

 

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