Martedì, 06 Dicembre 2011 08:21
Fatturazione elettronica, scatta l'obbligo per la PA
Pagamenti telematici nella manovra Monti. Intanto il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, promette di sbloccare decine di miliardi per le infrastrutture. |
Nella manovra varata ieri dal Consiglio di ministri c’è anche un po’ di digitale. Nella parte riguardante le norme anti-evasione prevede il divieto di uso del contante per pagamenti superiori ai 1000 euro – dando quindi la stura a quelli elettronici e i pagamenti telematici per la PA. Una misura assai significativa che, stando alle stime dell’Abi, farebbe risparmiare alla sola amministrazione pubblica 3 miliardi di euro e altrettanti ai suoi fornitori.
Sempre ieri il ministro per lo Sviluppo e le Infrastrutture Corrado Passera ha annunciato che con il prossimo Cipe- previsto per domani martedì 6 dicembre – punta a sbloccare diverse decine di miliardi per le infrastrutture, tra cui ci potrebbe essere anche la banda larga (al Cipe sono fermi gli oramai famigerati 800 milioni promessi dal governo Berlusconi e mai sbloccati). Il ministro non ha quantificato l'entità, ma conferma lo sblocco di risorse consistenti per i cantieri, che fonti degli enti locali avevano indicato in 40 miliardi.
"Non basta che le aziende siano competitive, serve competitività anche intorno a loro", ha spiegato Passera, sottolineando che l'Italia "sulle infrastrutture ha accumulato molti ritardi: procedure, meccanismi, la mancanza di decisioni". Ora nella manovra si individuano "misure molto nuove, che dovrebbero far risparmiare molto tempo".