Mercoledì, 04 Gennaio 2012 08:21
Le Pubbliche Amministrazioni non possono più richiedere, ai cittadini, documenti già in possesso della PA.
A qualcuno potrebbe sembrare poca cosa ed invece, nel suo piccolo, è una grande rivoluzione!
Infatti, dal 1° gennaio 2012, le Pubbliche Amministrazioni non possono più richiedere ai cittadini la presentazione di documenti già detenuti da altre Pubbliche amministrazioni. L'eventuale richiesta di certificati –se indispensabili- dovrà essere presentata direttamente dall’Amministrazione richiedente a quella certificante o, in alternativa, potrà essere richiesta al cittadino la produzione di una semplice dichiarazione, sostitutiva della certificazione o dell’eventuale atto di notorietà sino ad oggi ritenuti necessari.
La (parziale) novità è stata introdotta dall'articolo 15 della L.183/2011, che ha modificato il "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa".
La nuova normativa recita: "Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445".
Giova infine segnalare che, le pubbliche amministrazioni, quando a richiesta di soggetti privati rilasceranno dei certificati, dovranno apporre -a pena di nullità- la dicitura: "Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi".
Fonte / Source: | Massimo Martino - Consulente del Lavoro - Giacomobono & Partners |
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