Stampa « Categoria: News

Venerdì, 17 Febbraio 2012 08:21

La traduzione del bando diventa a luci rosse.

Ecco un chiaro esempio di come una traduzione superficiale oppure effettuata con sistemi automatici - certamente non una traduzione professionale – possa far assumere al testo tradotto un significato totalmente differente. In questo caso generando un errore imbarazzante.

Spesso nei testi si nascondono dei trabocchetti che non sono rilevati dai traduttori automatici e possono sfuggire a traduttori inesperti.
È il caso dell'Università di Firenze: la traduzione del titolo della ricerca per concorrere ad un bando gli ha fatto assumere un significato totalmente diverso, anzi, a luci rosse.

La ben nota difficoltà degli italiani con la lingua inglese ha avuto il suo exploit mercoledì, 15 febbraio, con la pubblicazione, da parte della facoltà di Scienze agrarie di Firenze, del bando per l'assegnazione di un assegno di ricerca dal titolo “Dalla pecora al pecorino. Tracciabilità e rintracciabilità di filiera nel settore lattiero caseario toscano.” Il titolo della ricerca è stato tradotto in inglese con "From sheep to Doggy Style - traceability of milk chain in Tuscany.

Scarsa dimestichezza con l’idioma anglosassone o colpa dell’utilizzo di un traduttore automatico online? Il risultato è comunque tragicomico: un misunderstanding tra la razza ovina e un richiamo nettamente sessuale.
Infatti, doggy style in italiano ha un significato distante anni-luce dal formaggio pecorino. A volte una sola vocale può giocare brutti scherzi d’interpretazione. E la figuraccia, purtroppo, è arrivata anche a livelli internazionali poiché il bando è stato ripubblicato sul sito della Commissione Europea.

Dopo il clamore della notizia, giovedì mattina l’errore è stato corretto:  «From sheep to Pecorino traceability of milk chain in Tuscany.»

E non è l’unico caso. Sono molteplici i doppi significati dai quali guardarsi. Non tutti, per esempio, sanno che un elemento della raffineria petrolifera in inglese è denominato Christmas Tree, ma è evidente che la traduzione letterale del termine, in albero di Natale, non sia assolutamente corretta.