Giovedì, 23 Febbraio 2012 08:21
Ispettori del lavoro: i documenti che non potranno più essere richiesti ai consulenti
Continua il processo di semplificazione su più fronti: lo scorso 15 febbraio, è stato siglato un protocollo d’intesa tra la Direzione Generale per l'Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, ai fini di snellire gli interventi ispettivi in materia di documentazione richiesta. |
Nel caso in cui i documenti richiesti dagli ispettori dovessero essere già presenti in banche dati a disposizione del Ministero del Lavoro, i consulenti non sono tenuti a presentarli.
Nello specifico stiamo parlando di:
- Comunicazioni obbligatorie telematiche (ad eccezione dei lavoratori domestici)
- Prospetti informativi collocamento obbligatorio Legge n. 68/1999
- Denunce Inail ex art. 12 DPR n. 1124/1965
- Attribuzione matricola INPS
- Denunce aziendali e dichiarazioni trimestrali della mano d'opera occupati in agricoltura
- DURC
- Certificato iscrizione CCIAA
- Mod. Unico - 750 - 760 - 770/SA-SC
- Informazioni relative ai modelli Uniemens dal 2010 in poi consultabili da Net-Inps
- Importi complessivamente versati tramite mod. F24
- Informazioni relative ai modelli DM 10 concernenti il personale dipendente (ad eccezione dei dati relativi alle ultime 3 mensilità).
Fonte / Source: | Corriere Informazione |
Riferimento al Network OuNet / Relates to: | Giacomobono & Partners |