Stampa « Categoria: News

Giovedì, 26 Giugno 2014 10:03

Osservatorio Sistemi di pagamento: Digital Payment

Il 12 giugno 2014 si è svolto a Roma il Digital Payment Summit convegno che riunisce in un “working program”  le Istituzioni, i prestatori di servizi di pagamento, la pubblica amministrazione, le banche, le imprese ed i cittadini per confrontarsi sulle sfide, sugli scenari futuri e sui modelli di business.

L’Italia necessita di investimenti ed innovazione per essere ai livelli dei più grandi paesi europei, infatti, secondo la BCE, la media del numero di transazioni procapite  è in Europa di n.72 con Francia, Germania e Regno Unito con n.96 mentre l’Italia è a n.31.
 
E’ in atto un rinnovamento dei sistemi di pagamento elettronico, attraverso una migrazione tecnologica che si traduce in una dematerializzazione dello scontrino (paperless), nella diffusione di sistemi self – service e nel POS come sistema di pagamento mobile.
 
Particolarmente interessante è stato il focus sui sistemi mPos, un fenomeno di grande attualità che vede come destinatari i commercianti che operano in mobilità, i professionisti che operano a domicilio ed in generale (DL 150/213) e gli esercenti tradizionali che intendono instaurare un nuovo modo di accogliere i clienti: non è il cliente che va alla cassa, ma la cassa che va dal cliente.
 
I benefici sono molteplici, dall’aumento della capacità di spesa del cliente soddisfatto, alla riduzione dei costi di gestione.
 
Il trend è in crescita, infatti, Banche, Acquires e Telecomunicazioni si apprestano a lanciare proposte commerciali con una stima di circa n.250 mila nuovi utenti di sistemi mPos entro il 2016.
 
Altro argomento di forte interesse è stato l’Internet Banking People Worldwide a confronto con  l’orientamento dei clienti italiani alla multicanalità.
 
Oggi su n.29 milioni di clienti con conto corrente bancario:  n.8,4 milioni non navigano in rete, n.6,7 milioni navigano in rete ma non utilizzano Internet Banking, mentre il restante n.13,9 milioni (48%) è user Internet Banking (fonte Abi/Gfk Eurisko 2013).
 
I clienti  ne fanno uso per:
- 86,5% controllare il saldo del conto corrente
- 63,7% effettuare bonifici
- 47,4% ricaricare il telefono
- 42,8% pagare F24/Mav/Rav
- 41,9% pagare bollette
 
Infine, il focus sulle vendite  e-Commerce B2C da siti italiani registra una crescita costante del +18%  nel 2013 (ma anche nel 2012), per un valore di mercato di circa €11 miliardi, ben lontani dai €26 miliardi di Francia, €40 miliardi della Germania e €66 miliardi del Regno Unito.
Le modalità di pagamento sono prevalentemente carta di credito (71%), Paypal (21%)  e  Bonifico (4%).
 
Scenario in grande evoluzione con l’entrata sul mercato di giovani e nuovi clienti come la generazione C  i connected.