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2016年5月19日(木曜)08:26

Legge di Stabilità 2016 - part-time per lavoratori vicini a pensione


In Gazzetta Ufficiale il decreto del 7 aprile 2016 del Ministero del Lavoro che agevola l'accesso al part time per i lavoratori prossimi alla pensione.

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La disciplina per il part-time agevolato previsto in via sperimentale dalla Legge di Stabilità 2016 per promuovere l'uscita graduale dall'attività lavorativa approda in Gazzetta ufficiale. In base al decreto approvato il 7 aprile dal ministro del Lavoro Giuliano Poletti, a tre anni dalla maturazione dell'età per lapensione di vecchiaia sarà possibile concordare con il datore di lavoro una riduzione dell'orario tra il 40% ed il 60% senza penalizzazioni sull'importo della prestazione previdenziale.

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Chi può accedere al part-time agevolato in uscita

La misura è riservata ai lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato full time nel settore privato, con almeno venti anni di contributi e che maturano il requisito anagrafico per lapensione di vecchiaia entro il 31 dicembre 2018.

Il lavoratore e l'impresa stipulano un "contratto di lavoro a tempo parziale agevolato", di durata pari al periodo intercorrente tra la data di accesso al beneficio e la data di maturazione del requisito anagrafico per il diritto alla pensione di vecchiaia, con l'indicazione della misura della riduzione dell'orario, che può essere compresa tra il 40% ed il 60% senza questo comporti tagli all'importo della pensione.

In particolare, il lavoratore riceverà:

  • la retribuzione per il part-time,
  • una somma esentasse corrispondente ai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per l'orario non lavorato, che non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente e non è assoggettata ad alcuna forma di contribuzione previdenziale,
  • la contribuzione figurativa corrispondente alla prestazione non effettuata.

Le risorse stanziate per la contribuzione figurativa relativamente alla prestazione lavorativa non effettuata ammontano a 60 milioni di euro per il 2016, a 120 milioni per il 2017 e a 60 milioni per il 2018.

Come richiedere il beneficio

I lavoratori interessati alla misura devono innanzitutto ottenere la certificazione che attesta il possesso del requisito contributivo e di quello anagrafico entro il 31 dicembre 2018. Tale certificazione può essere richiesta direttamente all'INPS, presso uno degli sportelli o telematicamente se si è in possesso del PIN per l'accesso ai servizi digitali dell'Istituto, oppure tramite un patronato.

Una volta ottenuta la certificazione, è possibile procedere alla stipula del contratto a tempo parziale.

Il nulla osta da parte della Direzione territoriale del lavoro è previsto entro cinque cinque giorni dalla stipula del contratto, cui segue entro i successivi cinque giorni il rilascio dell'autorizzazione conclusiva da parte dell'INPS.

Donne a rischio esclusione

In linea generale il decreto del ministro Poletti è stato accolto positivamente, anche se non mancano criticità.

Per la Uil, ad esempio, si tratta di un passo nella giusta direzione, ma occorre comunque reintrodurre per tutti i lavoratori la flessibilità di accesso alla pensione. "La Legge Fornero ha portato l’età di pensionamento a un livello inaccettabile di molto superiore alla media europea. Bisogna quindi varare subito un provvedimento prevedendo la flessibilità in uscita a 62 anni", si legge in una nota del segretario confederale Domenico Proietti.

Inoltre, secondo la Uil, la misura rischia di escludere le donne a causa del diverso requisito anagrafico e dell'equiparazione all'età prevista per gli uomini nel 2018. Mentre le donne nate nel 1951, che raggiungerebbero il requisito entro il 2018, hanno potuto usufruire della finestra mobile nel 2012 e quelle nate nel 1952 hanno la possibilità di uscire quest'anno, le donne nate nel 1953 raggiungeranno i requisiti troppo tardi per rientrare nel provvedimento.

Più in generale, poi, stando alle prime stime, le risorse stanziate permetterebbero di finanziare il part time agevolato per non più di 20mila lavoratori.

Decreto 7 aprile 2016 - Incentivi al passaggio al lavoro part-time in prossimita' del pensionamento di vecchiaia, ai sensi dell'art. 1, comma 284, della legge 28 dicembre 2015, n. 208




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