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Thursday, 05 May 2022 09:00

Fatturazione elettronica obbligatoria dal 1 luglio 2022 anche per i regimi agevolati


Da aprile - o meglio da dicembre, con l’autorizzazione da parte della Commissione Europea - circolano informazioni sulla fatturazione elettronica obbligatoria per i regimi agevolati, spesso discordanti tra loro; facciamo un po’ di chiarezza…


Con l’entrata in vigore del D.L. n. 36 del 30 aprile 2022 (Decreto PNRR 2) è ufficialmente stabilito l’obbligo di fatturazione elettronica per quei soggetti che finora ne erano esonerati.

Più nello specifico, con l’art. 18 comma 2 del predetto Decreto Legislativo viene cancellato l’esonero dall’obbligo di fatturazione elettronica per le partite IVA in regime di vantaggio (minimi), in regime forfettario e per le associazioni che adottano il regime forfettario ex L. 398/1991 (ovvero ASD, Associazioni, APS, ecc.).

Ricordiamo infatti che finora - e fino al 30 giugno 2022 - la fatturazione elettronica è facoltativa per i minimi e i forfettari, mentre è obbligatoria per le associazioni che superano i 65.000 euro di ricavi.

Al comma 3 dell’art. 18, oltre ad essere indicata l’entrata in vigore al 1 luglio 2022 dell’obbligo di fatturazione elettronica, viene altresì prevista una nuova causa di esclusione dall’obbligo di fatturazione elettronica: l’utilizzo delle fatture elettroniche resta facoltativo per quei soggetti che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a euro 25.000.

Dal 1 gennaio 2024 invece la fatturazione elettronica diventerà obbligatoria anche per questi ultimi.

Inoltre, per tenere conto delle difficoltà tecniche ed operative che i soggetti interessati potrebbero incontrare nell’adempimento dei nuovi obblighi, viene stabilito che nel terzo trimestre del 2022, ossia dal primo trimestre di vigenza del nuovo obbligo, non si applicano le sanzioni se la fattura è emessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.


Ricapitolando…


fino al 30 giugno 2022 -> fatturazione elettronica facoltativa per minimi, forfettari e associazioni (se queste ultime non superavano i 65.000 euro di ricavi)

dal 1 luglio 2022 -> fatturazione elettronica obbligatoria per minimi, forfettari e associazioni che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi superiori a 25.000 euro (rimane facoltativa per chi si trova al di sotto di tale soglia).


Lo Studio Giacomobono & Partners è sempre a disposizione per fornirvi supporto, anche in questa nuova fase.