Friday, 07 July 2023 08:00

Lettere di anomalia nei dati ISA per il triennio 2019-2021

L'Agenzia delle Entrate in questi giorni sta inviando ai contribuenti numerose comunicazioni per segnalare possibili anomalie nei dati dichiarati ai fini degli ISA per il triennio 2019-2021, rilevati analizzando sia i dati delle dichiarazioni, sia altre fonti informative disponibili.

Negli ultimi giorni stanno arrivando moltissime lettere di anomalia nei dati degli ISA relative al triennio 2019-2021; anomalie riscontrate dai sistemi di controllo dell’Agenzia delle Entrate per effetto del provvedimento direttoriale del 23 giugno 2023. Sono più di 20 le casistiche che fanno scattare l’invio al contribuente, o all’Intermediario abilitato, delle apposite segnalazioni di compliance.

È stato messo a disposizione anche un software che i contribuenti potranno utilizzare per fornire risposte e precisazioni in merito alle segnalazioni ricevute.

Non è un caso che l’invio delle segnalazioni avvenga proprio in questo momento, mentre si stanno calcolando i punteggi ISA relativi al periodo d’imposta 2022. L’obiettivo dell’Agenzia delle Entrate è infatti proprio quello di indurre i contribuenti all’emersione spontanea delle basi imponibili. 

Le lettere arriveranno via PEC o posta ordinaria e una volta ricevuta la comunicazione, il contribuente può attivarsi per richiedere informazioni aggiuntive, o segnalare fatti e circostanze non conosciuti all’amministrazione.

Il software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate consente al contribuente, o al suo intermediario incaricato, di predisporre una comunicazione finalizzata a segnalare imprecisioni ed errori riscontrati nei dati contenuti nella comunicazione di anomalia, o ad indicare le motivazioni che hanno determinato l’anomalia. 

Vengono elencate più di 20 tipologie di anomalie che faranno scattare le segnalazioni. In particolare, molte di queste fanno riferimento alla gestione delle rimanenze di magazzino, agli ammortamenti e più in generale alla gestione dei beni strumentali e in particolar modo all’utilizzo di cause di esclusione dai punteggi ISA che non risultano pertinenti con la reale situazione del contribuente.

Non è previsto un termine per rispondere alle segnalazioni ricevute, tuttavia il CNDCEC ha comunicato, con l’informativa n. 92 del 2023, a seguito dell’interlocuzione con i vertici istituzionali del MEF e dell’Agenzia delle Entrate, che sarà possibile rispondere alle lettera di anomalia (oltre che ai controlli formali sulle dichiarazioni che stanno arrivando in questi giorni) dopo la pausa estiva, ossia entro la metà di settembre.

Vi invitiamo comunque a fornire quanto prima i chiarimenti necessari, onde evitare l’avvio di azioni accertatrici/sanzionatorie.

Lo Studio Giacomobono & Partners è a vostra disposizione per ogni chiarimento.

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