Monday, 11 December 2023 08:00

Fuoriuscita immediata dal regime forfettario per superamento limite 100.000 euro incassi, limiti e implicazioni

L'Agenzia delle Entrate chiarisce le regole in merito al limite di 100.000 euro e all'applicazione dell'IVA, con dettagli sulla transizione al regime ordinario.

Per i contribuenti che aderiscono al regime forfettario, il limite di 100.000 euro si applica agli incassi totali, mentre l'imposta sul valore aggiunto (IVA) è calcolata sull'intero importo della fattura.

La circolare 32/E/2023 fornisce ulteriori chiarimenti in merito alle modifiche introdotte al regime forfettario dalla legge di Bilancio 197/2022. Queste modifiche includono l'aumento a 85.000 euro della soglia di ricavi/compensi per l'accesso e la permanenza nel regime, nonché la possibilità di uscire durante l'anno in corso in caso di superamento della soglia di 100.000 euro.

Per quanto riguarda il superamento del limite di 100.000 euro durante l'anno fiscale, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che è determinante l'incasso, non l'emissione della fattura. In questa circostanza, nel caso di emissione della fattura contestuale all'incasso che comporta il superamento del predetto limite, l'IVA si applica sull'intera fattura che provoca il superamento del limite, senza la necessità di scomporre la base imponibile. Se, viceversa, l'incasso avviene successivamente all'emissione della fattura, l'IVA si applica dal momento in cui viene incassato il corrispettivo, e la fattura va integrata anche se è stata emessa precedentemente. Pertanto l'IVA si applica alle operazioni che comportano il superamento del limite.

Quindi, ad esempio, a fronte di incassi pari a 90mila euro, se viene emessa una fattura per un incasso pari a 20mila euro, l’Iva si applica su una base imponibile di 20mila euro.
L'obbligo di applicare l'IVA si estende anche alle altre operazioni non ancora fatturate al momento dell'incasso che supera il limite, così come a tutte le operazioni successive al medesimo incasso e non ancora fatturate.

Restano soggette al regime forfettario le operazioni fatturate prima dell'incasso che provoca il superamento dei 100.000 euro.

Il passaggio dal regime forfettario a quello ordinario consente la rettifica dell'IVA sugli acquisti di beni ammortizzabili e di beni e servizi non ancora ceduti o utilizzati al momento del superamento del limite. Le regole ordinarie si applicano, ma la rettifica deve considerare il periodo tra la data di acquisto e la data di uscita dal regime forfettario.

Infine, per quanto riguarda le imposte dirette, il superamento del limite di 100.000 euro durante l'anno comporta l'applicazione delle regole ordinarie per la determinazione del reddito d'impresa o di lavoro autonomo. Le ritenute si applicano solo sui compensi a partire dal superamento del limite.

Lo Studio Giacomobono & Partners è a vostra disposizione per ogni chiarimento.

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